I cambiamenti sociali ed economici che caratterizzano i nostri giorni, hanno portato le imprese a sottoporsi a processi di digitalizzazione sempre più avanzati al fine di rimanere competitive sul mercato.
La digitalizzazione ha investito un po’ tutte le aree aziendali. Dalla produzione, per rendere flessibile e dinamica la supply chain, agli uffici, per garantire un lavoro sempre più smart, sia dal punto di vista organizzativo, sia dal punto di vista degli strumenti utilizzati che si basano su piattaforme digitali per la comunicazione tra gli utenti, per la formazione in modalità e-learning e per la gestione del personale.
Tutti questi cambiamenti, si configurano nel complesso come una quarta rivoluzione industriale, caratterizzata da sistemi sempre più automatizzati e robotizzati, dall’integrazione di sistemi basati sull’Intelligenza Artificiale, dall’utilizzo di sistemi Cloud, stampanti 3D e Big Data; non basta infatti acquistare nuovi componenti elettronici per trasformare un’impresa in una digital factory, occorre invece portare il cambiamento in tutte le aree aziendali, coinvolgendo tutte le componenti della supply chain, influenzando e potenziando così ogni aspetto umano e meccanico dell’azienda.
In Italia, le tecnologie relative agli ambiti Internet of Things e Big Data sono quelle più sviluppate e maggiormente adottate dalle Aziende, mentre il Cloud Manufacturing e l’Advanced Human Machine Interface si candidano per diventare le prossime tecnologie di riferimento nei prossimi anni. In crescita sono poi le applicazioni digitali che impattano i processi che interagiscono con il lavoro in fabbrica, come quelli relativi allo sviluppo di un prodotto, dalla gestione dei fornitori fino alla definizione del ciclo di vita del prodotto stesso.
In Italia il Piano Nazionale Industria 4.0, detto anche Impresa 4.0 è stato elaborato nel 2016 allo scopo di incentivare lo sviluppo dell’industria 4.0.Questo programma, rivolto alle piccole e medie imprese, mira ad incrementare gli investimenti innovativi delle Aziende e favorire lo sviluppo di competenze digitali, tramite incentivi e linee guida.
Questo piano ha previsto l’erogazione alle imprese aventi diritto, da parte dello Stato Italiano, di voucher del valore di 10.000 euro totali utilizzabili per: acquisire beni materiali hardware come computer, stampanti, accessori che possano portare un giovamento tecnologico all’azienda, acquisire applicativi informatici come sistemi operativi, antivirus, sistemi per la gestione online, acquistare corsi di formazione del personale attraverso corsi digitali, adeguare online sistemi per la gestione e-commerce, co-finanziare l’adeguamento della propria azienda sfruttandone i vantaggi per calmierare le spese totali a cui si deve far fronte, acquistare strumenti per conto dei dipendenti come pc, postazioni per lo smart working ecc…
Si tratta quindi di un contribuito a fondo perduto dello Stato, erogato direttamente nelle casse delle Aziende per cui, queste, non sono tenute a restituire la somma che gli viene erogata.
Rientrano negli aventi diritto alla presentazione della domanda per il Voucher tutte le imprese presenti sul territorio italiano iscritte alla CCIA provinciale di riferimento, che non siano oggetto di controversie o procedimenti concorsuali o di fallimento, e la cui denominazione rientri nelle piccole e medie imprese.
C’è da dire che, nonostante questo aiuto abbia consentito a molte aziende di rimanere al passo coi tempi, abbiamo ancora un forte divario tra nord e centro-sud in termini di digitalizzazione, ma speriamo che nel futuro, la forbice di disuguaglianza si restringa sempre di più tramite nuove possibilità di finanziamento e sviluppo degli investimenti in tal senso.
Per concludere possiamo notare come, anche la quarta rivoluzione industriale, abbia alterato gli equilibri economici nazionali e mondiali, facendo emergere criticità così come aspetti positivi, tra i quali un miglioramento generalizzato della qualità della vita aziendale e della vita privata degli individui; prenotare un viaggio, acquistare vestiti, pagare bollette online sono solo alcuni dei benefici di cui usufruiamo quotidianamente. Allo stesso modo, l’innovazione tecnologica sta conducendo gradualmente le aziende ad un abbattimento dei costi di produzione, ad una crescita dei guadagni e della produttività. Diminuiscono inoltre i costi di trasporto e di comunicazione. Aumenta la condivisione delle informazioni tra i vari reparti aziendali e, i reparti di ricerca e sviluppo e marketing riescono oggi a porre il loro focus sul prodotto.